Paola Torello
Sono nata in una famiglia “dolce” sotto tutti gli aspetti ed ho sempre vissuto nella fatica quotidiana di un laboratorio di pasticceria fuori e dentro casa con amore e passione trasmessa negli anni da generazioni senza mai perdere il senso della qualità e della genuinità, cercando e migliorando nell’eccellenza di anno anno, di generazione in generazione.
Non è facile conciliare la vita di donna con una famiglia e con i figli e con le tante ore che passo in azienda, ma quando mi dicono che i gusti ed i profumi sono immutati da sempre, sorrido e capisco che gli forzi fatti per far fronte agli imprevisti ed alla crisi che ci circonda, hanno raggiunto lo scopo di mantenere inalterata la qualità che da sempre contraddistingue i miei prodotti.
Se non è passione questa…
La Ditta nasce nel 1902 come fabbrica di chinotti e canditi, da quattro generazioni offriamo prodotti di alta qualità utilizzando ingredienti altamente selezionati, la perfezione della lavorazione fece si che ben presto arrivarono molti riconoscimenti nazionali ed esteri.
Nel 1962 il riconoscimento della medaglia d’oro alla Mostra Campionaria della Camera di Commercio di Savona.
Nel 2009 il Laboratorio Pasticceria Besio è stato riconosciuto come Impresa di Eccellenza Artigiana in Liguria rispondendo ai criteri di QUALITA’, GENUINITA’, E RISPETTO DELLA TRADIZIONE con l’eccellenza nel cioccolato qualità superiore.
Nel 150° anniversario Unità d’Italia 1864 > 2011 >> siamo stati inseriti nel Registro delle Imprese storiche italiane.
Come ultimo e non ultimo riconoscimento, il Registro Eccellenze Italiane
2014 – 2015 certificato ID Anticontraffazione n.1744 – Aziende di Eccellenze italiane.
Dopo la prima guerra mondiale alla produzione di chinotti e canditi si cominciarono ad aggiungere vari prodotti dolciari fino ad arrivare agli amaretti, prodotto tipico della zona, ma che si differenzia dagli altri per l’alta qualità della materia prima usata: la pregiata mandorla di Bari che insieme all’attenzione nel mantenere inalterato il prodotto ha fatto diventare i miei amaretti i “migliori al mondo” come dicono i clienti.
<< A Savona, passando per Via Sormano può capitare di essere rapiti da una straordinaria e genuina fragranza. Si viene trascinati da questa misteriosa forza, mentre il profumo e l’aroma si fa sempre più intenso man mano che ci si avvicina, non si può far a meno di entrare in questo antico laboratorio dalla rinomata prelibatezza nell’inimitabile regno degli amaretti. >>
Questo è ciò che ho sempre sentito dire dalla maggior parte dei clienti sia abituali che di passaggio da 32 anni a questa parte, cioè da quando ho cominciato ad affiancare mio padre e mio zio nella conduzione dell’azienda fondata da mia nonna ed i suoi fratelli.
Tra le numerose onorificenze ci sono le medaglie d’oro alle Esposizioni internazionali di Tripoli nel 1927, di Torino e della Confederazione Generale dell’Industria nel 1928.
Nel 1929 ottenne il brevetto quale Fornitrice della Real Casa italiana.
Nel 1954 la Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Savona assegnava alla Besio la medaglia d’oro della fedeltà al lavoro e del progresso economico indicandola come: “Fabbrica di pasticceria , amaretti, chinotti, frutta candita, fondata oltre mezzo secolo or sono che colla tenacia dei nuovi dirigenti e col costante perfezionamento della produzione ha saputo formarsi una scelta ed affezionata clientela ed ottenere riconoscimenti ufficiali in estinzioni”.
Abbiamo puntato sempre sulla qualità ad ogni costo e continuiamo ancora oggi.
I forni si accendono molto prima dell’alba per iniziare la produzione giornaliera sfornando una delizia dopo l’altra iniziando dai croissant, paste da colazione e le “Besio”, le brioches che hanno cambiato nome per differenziarsi dalle altre.
Poi si preparano gli impasti per amaretti, pandolci, biscotteria, torte, salatini, anicini e i capricci al rum, squisiti cioccolatini ripieni “tipo” cuneesi.
Non abbiamo mai ceduto all’uso di conservanti ed additivi, la margarina non è
mai entrata nei nostri impasti se non espressamente richiesta per motivi di salute.
Negli ultimi anni abbiamo anche introdotto una linea adatta ai celiaci, mentre gli amaretti non contenendo farina possono essere consumati dagli intolleranti al glutine.